L'importanza della Delega di Funzioni per la Sicurezza sul Lavoro: Strumenti e Responsabilità

Come la delega di compiti e poteri può migliorare la sicurezza aziendale e ottimizzare la gestione delle responsabilità nel rispetto delle normative vigenti.

La delega di funzioni in ambito di salute e sicurezza sul lavoro è uno strumento fondamentale che consente al datore di lavoro di trasferire compiti e responsabilità a soggetti con specifica preparazione tecnica e professionalità. Questi soggetti, grazie alla loro competenza e disponibilità di tempo, possono adempiere in modo più efficace ai compiti delegati, garantendo un miglioramento continuo dei processi e dei dispositivi di sicurezza sia individuali che collettivi. Se ben formulata e applicata, la delega di funzioni può anche deresponsabilizzare parzialmente il datore di lavoro, mantenendo però l'obbligo di vigilanza sul corretto espletamento delle funzioni trasferite.

Obiettivi della Delega di Funzioni

L'obiettivo principale della delega di funzioni è organizzare l'azienda in modo da elevare i livelli di sicurezza e mantenere alti i presidi prevenzionistici a tutela della salute dei lavoratori. La delega trasferisce doveri e poteri, nonché le corrispondenti responsabilità, dal datore di lavoro a un soggetto terzo che possiede adeguata competenza professionale e specifica esperienza. Questo trasferimento comprende i necessari poteri organizzativi, di gestione, di controllo e, quando previsto, anche l'autonomia di spesa per l'adempimento delle funzioni delegate.

Requisiti della Delega di Funzioni

Secondo l'art. 16 del D.Lgs. 81/2008, la delega di funzioni deve rispettare le seguenti condizioni:

1. Essere redatta per iscritto con data certa.

2. Il delegato deve possedere tutti i requisiti di professionalità ed esperienza richiesti dalle funzioni delegate.

3. Attribuire al delegato tutti i poteri di organizzazione, gestione e controllo necessari.

4. Assegnare al delegato l'autonomia di spesa necessaria per svolgere le funzioni delegate.

5. Essere accettata dal delegato per iscritto.

Culpa in Vigilando del Datore di Lavoro

Anche con la delega di funzioni, il datore di lavoro mantiene l'obbligo di vigilare sul corretto svolgimento delle funzioni delegate. Questo principio, noto come "culpa in vigilando", implica che il datore di lavoro deve assicurarsi che il delegato adempia correttamente ai compiti assegnati.

Differenze tra Delega di Funzioni e Funzioni Garanti della Sicurezza

È fondamentale non confondere la delega di funzioni con i ruoli funzionali previsti dalla legge, come il Datore di Lavoro settoriale, il Dirigente per la Sicurezza o il Preposto, che assumono compiti e doveri indipendentemente da una formale designazione. Inoltre, la delega di funzioni non deve essere confusa con la delega di esecuzione, dove il garante affida solo alcuni compiti esecutivi a un altro soggetto, né con la delega di fatto, che responsabilizza i datori di lavoro, i dirigenti o i preposti per l'esercizio concreto dei poteri giuridici a ciascuno definiti.

La Delega di Funzioni in Ambito Penale e Tributario

La delega di funzioni è anche rilevante in contesti penali, dove può influenzare la distribuzione delle responsabilità. In ambito penale, la delega emerge in due momenti distinti: nella fase genetica, quando il vertice dell'impresa acquisisce consapevolezza del ruolo di garanzia; e nella fase critica, quando si valuta l'efficacia delle misure organizzative adottate.

La regolamentazione della delega di funzioni ha origine nella prassi giurisprudenziale, che ha valutato la rilevanza penale degli strumenti negoziali di distribuzione delle funzioni. Sebbene la delega di funzioni sia tipizzata principalmente nel settore della prevenzione antinfortunistica, essa è accettata anche in contesti ambientali, nonostante la mancanza di previsioni extra-penali.

In ambito tributario, tuttavia, la giurisprudenza tende a escludere che la delega di funzioni possa liberare dagli obblighi tributari, considerati atti personalissimi. Nonostante ciò, dalla normativa emerge la possibilità di creare nuove posizioni di garanzia mediante atti negoziali, diretti a migliorare l'efficienza dell'impresa. Un'impresa ben organizzata non solo è più profittevole, ma ottempera anche meglio agli obblighi giuridici imposti dal legislatore, inclusi quelli in ambito tributario. Se è possibile delegare la tutela dei beni salute e vita, non si vede perché non si possa fare lo stesso per la tutela degli interessi dell'Amministrazione Finanziaria.

Modelli di Organizzazione e Delega di Funzioni: conclusioni

L'adozione e l'efficace attuazione di un modello di organizzazione conforme al D.Lgs. 231/2001 e all'art. 30 del D.Lgs. 81/2008 possono essere considerate come modalità per assolvere l'obbligo di vigilanza del datore di lavoro delegante. La delega di funzioni rappresenta un mezzo efficace per migliorare la gestione della salute e sicurezza sul lavoro, assicurando che le responsabilità siano affidate a persone competenti e con adeguate risorse. Questo non solo facilita il rispetto delle normative vigenti, ma contribuisce anche a un ambiente di lavoro più sicuro e conforme agli standard richiesti. Tuttavia, la delega deve essere ben strutturata e accompagnata da un'attenta vigilanza da parte del datore di lavoro per garantirne l'efficacia e la legalità.