AGGIORNAMENTO della FORMAZIONE per l’ABILITAZIONE degli addetti all’utilizzo delle TERNE ai sensi dell'Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 di 4 ore.
[art. fterneagg]
Conforme a quanto riportato nel D.Lgs. 81/08 s.m.i. artt. 36, 37, 71 comma 7, 73 comma 5, Accordo Stato - Regioni del 22/02/2012.
L’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 prescrive che nell’aggiornamento, almeno 3 ore delle 4 siano relative agli argomenti dei moduli pratici di cui all’allegato III (con 1 docente ogni 6 partecipanti per la parte pratica).
La circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n°12 del 11/03/2013 al p.to 3) riconosce la possibilità che le 3 ore relative agli argomenti dei moduli pratici possano essere effettuate anche in aula con un numero di partecipanti al corso non superiore a 24 unità (con 1 docente ogni 24 persone per la parte teorica, come ribadito dalla circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n°21 del 10/06/2013 al p.to 1).
Si riporta per comodità il programma del corso per “nuovi” addetti:
1. Modulo Giuridico – Normativo
1.1; Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento all’uso di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo (D.Lgs. 81/08). Responsabilità dell’operatore.
2. Modulo Tecnico
2.1 Categorie di attrezzature: i vari tipi di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche, con particolare riferimento a escavatori, caricatori, terne e autoribaltabili a cingoli.
2.2 Componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, circuiti di comando, impianto idraulico, impianto elettrico (ciascuna componente riferite alle attrezzature oggetto del corso).
2.3 Dispositivi di comando e sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Visibilità dell’attrezzatura e identificazione delle zone cieche, sistemi di accesso.
2.4 Controlli da effettuare prima dell’utilizzo: controlli visivi e funzionali ad inizio ciclo di lavoro.
2.5 Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nel ciclo base delle attrezzature (rischio di capovolgimento e stabilità statica e dinamica, contatti non intenzionali con organi in movimento e con superfici calde, rischi dovuti alla mobilità, ecc) Avviamento, spostamento, azionamenti, manovre, operazioni con le principali attrezzature di lavoro. Precauzioni da adottare sull’organizzazione dell’area di scavo o di lavoro.
2.6 Protezione nei confronti degli agenti fisici: rumore, vibrazioni al corpo intero ed al sistema mano-braccio.
3. Moduli Pratici Specifici
3.4 Modulo pratico per terne
3.4.1 Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.
3.4.2 Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
3.4.3 Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della terna, dei dispositivi di comando e di sicurezza.
3.4.4 Pianificazione delle operazioni di scavo e caricamento: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e condizioni del terreno, sbancamento, livellamento, scavo. Operazioni di movimentazione carichi, manovra di agganci rapidi per attrezzi.
3.4.5 Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.
3.4.5.1 Guida della terna su strada. Le esercitazioni devono prevedere:
a) predisposizione del mezzo e posizionamento degli organi di lavoro;
b) guida con attrezzature.
3.2.5.2 Uso della terna. Le esercitazioni devono prevedere:
a) esecuzione di manovre di scavo e riempimento;
b) accoppiamento attrezzature in piano e non;
c) manovre di livellamento;
d) operazioni di movimentazione carichi di precisione;
e) aggancio di attrezzature speciali (martello demolitore, pinza idraulica, trivella, ecc.) e loro impiego;
f) manovre di caricamento.
Messa a riposo e trasporto della terna: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato.